A proposito di orti e di nidi, poesie di Lucia Marilena Ingranata.
A PROPOSITO DI ORTI MI PREOCCUPA LA SALVIA
Mi preoccupa la salvia.
Il fagiolo è già nel quieto vivere
aspetta il matrimonio con la pasta.
I pomodori pronti per l’inverno nelle teche
profumeranno la cucina, portando
il rosso estivo dentro ai piatti.
Adesso piove poco, il caldo disorienta
le mie rose, il gatto sbaglia traiettoria.
Ma è la salvia, amica mia,
che non rinuncia al passo dell’estate.
***
Stirando
Mentre ti aspettavo ho stirato lenzuola
tovaglie e pantaloni, maglioni, federe
e sottane anche il gatto – per errore –
Un fazzoletto solo, il dito medio,
eterna distrazione. Poi ho guardato fuori
e mi sono seduta per contare.
***
Visita al cimitero in bicicletta
Si conoscono tutti al camposanto
di questo paese, hanno nomi uguali,
secondo me parlano tra loro
e ci sarà qualcuno che non è contento
del vicino o del dirimpettaio.
Mio padre se lo chiede di sicuro
come ci è capitato in questo posto
dove nessun nome è uguale al suo.
Dovrà aspettare che arrivi io.
Mi preparo parole per spiegare.
***
A PROPOSITO DI NIDI
Ho anche un nido di cui non parlo spesso.
Lui dice che è un po’ umido al mattino
rispondo “amore, è per la tua presenza”
mi provoca un indubbio languorino
ribatte “si, ma si bagna pur di sera”
e pure se io non son presente
”non nego amore, è una cosa vera
ma ho solo il tuo pennuto nella mente”