Al mio gorilla, inediti di Caterina Davinio.
Caterina Davinio (Foggia 1957), tra i pionieri della poesia digitale, ha esposto in centinaia di mostre nel mondo, tra cui sette edizioni della Biennale di Venezia e le Biennali di Sydney, Lione, Atene, Livepool, Hong Kong e altre. Autrice dei romanzi: Còlor còlor (1998), Il sofà sui binari (2013), Sensibìlia (2015); di saggi sulle arti elettroniche, come: Tecno-Poesia e realtà virtuali (2002) e Virtual Mercury House (2012); e dei libri di poesia: Alieni in safari (2016), Fenomenologie seriali (2010), Il libro dell’oppio (2012, finalista Premio Camaiore), Aspettando la fine del mondo (2012, Premio speciale Astrolabio), Fatti deprecabili (2015, Premio Tredici), e Rumors & Motors (poesia digitale, in corso di stampa).
Vi proponiamo due suoi inediti da “Erranze e altri demoni”:
Al mio gorilla
Nella profondità della giungla
c’è un gorilla amico
noi lo guardiamo e lui ci guarda
siamo abitanti del pianeta maledetto
lui nell’intrico delle foglie non lo sa,
io sì
e per questo sono dannato,
ma lui mi vuole bene
e anch’io,
siamo quasi uomini
siamo quasi coscienza
tempo e tempo siamo
aspettative che corrono nel buio,
io attendo e già più io non sono
di fronte al mio gorilla, e penso
alla giungla che da tutti i lati ci assale,
siamo possibilità del nulla e non dobbiamo sperare,
ma io so, so
e tu forse
lo speri,
sembra,
dai tuoi grandi occhi neri trapela
sconfinante amore,
mentre dai miei
sconfitta solitudine,
sospetto, finitudine,
e ti amo per la tua ignoranza dell’effimero
scorrere della nostra misura di umani;
sappi, amico mio animale,
che la nostra fratellanza di sangue è scritta nella terra che ci contiene
e io ti ascolto,
la ascolto
lontano dalle cure
e dalle insidie del mio tempo.
*
Miki, la vecchia gatta morente
Miki ha occhi ormai quasi umani
fissa la nostra anima
dall’erebo
con un sorriso senza sorriso
il baffo fremente
la testina reclinata
come da secoli
a sedurre
maliziosa.
Miki è una strega
chissà quanto ancora sarà attorno
a noi mortali
con il suo piccolo teschio
di principessa!