da francesco paolo dellaquila a paolo polvani

Paolo Polvani

                         

Paolo Polvani non lo sai

ma lo conosci,

lo conosci

in ciò che guardi senza saperlo

nel sorriso

che lascia nei suoi versi

morbidi come i suoi passi

garbati

come i suoi gusti

sapienti

oltre i suoi grandi occhi

                 

Paolo Polvani

ha la penna dell’amico accanto

l’accento lieve

sulla parola che cammina

e sa di vita

con il tocco di una nota

all’orecchio attento

               

Ci sono le gazze

sull’Ofanto che parlano di lui

le clarinettiste della banda

e le amiche di “Psicoluoghi”

ad amarlo

i gerani, la malva e le arance

a profumare le sue parole

e persino le cattedrali impelagate

a cantare la sua poesia nel mare.

                         

Marc-Chagall-The-Concert

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