Dopo hobart il nulla, inediti di Marco Corsi.
Marco Corsi ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in italianistica presso l’Università di Firenze nell’aprile 2013 e attualmente lavora nell’editoria. Ha pubblicato saggi dedicati a diversi poeti italiani contemporanei e una monografia sull’opera di Biancamaria Frabotta, I nodi violati del verso (Archetipo Libri, 2010). Suoi versi sono apparsi su: «Poeti e Poesia», «Semicerchio», «La casa dei doganieri», «L’area di Broca», e più recentemente «Nuovi Argomenti» (n. 64, 2013) e “Quadernario. Almanacco di poesia”, a cura di Maurizio Cucchi, Lietocolle, Faloppio 2013. La sua ultima silloge, Da un uomo a un altro uomo, è stata pubblicata in Poesia contemporanea. Dodicesimo quaderno italiano (Marcos y Marcos 2015), a cura di Franco Buffoni, con una nota di Niccolò Scaffai. Nel 2015 ha vinto il primo premio “Cetonaverde poesia – sezione giovani”.
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ex vuol dire estinto permutato
in fieno, scheletrito:
facendo attrito le ossa stridono
sui monti, dentro la fossa
o piccolo bozzo di farfalla, di vanesse
di ombre che portano la morte.
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nessun simile se non nel mirmecobio
in cima alla colonna alfa nessuno
che ti sbrani o brami sopra l’uomo
nel contare attento le tue ore
tra i diavoli della tasmania
a rifugio a tormento a dilazione.
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dai tempi primitivi del miocene
dal divino nulla del presente
tra i fossili la culla e milioni d’anni
per rendere più grande della specie
la misura della taglia, il tacito verdetto:
il segreto di lupo marsupiale.
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per lo screzio della schiena la tua voce
è un gene che si perde nel rizoma
delle piante, dentro i rami
e convolvoli e persino nel carbone
come fauci buone per il pasto
a contrasto fra gemiti di ottone.
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nella borsa piena e scorta
per i giorni vaghi del digiuno
in un corpo che si espande:
l’unica tecnica di assalto
era quella, se portava a sfinimento
e poi brani caldi delle carni.
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in australia ti vinsero col dingo
da mille anni o sono solamente
i fasti di un primissimo olocene
le tasse del governo locale, le forche
caudine, se tu benjamin morivi
nel 1936 ad hobart nello zoo
ed era sola e filmata la tua sorte.
* Benjamin è il nome dell’ultimo tylacino – animale noto come lupo marsupiale – vissuto in cattività dopo la cattura per mano di tale Elias Churchill, nel 1933.