Forma di mare, forma di voce, inediti di Patrizia Sardisco.
Patrizia Sardisco è nata a Monreale dove tuttora vive. Laureata in Psicologia, specializzata in Didattica Speciale, lavora in un liceo di Palermo. Scrive in lingua italiana e in dialetto siciliano, sue liriche e alcuni racconti brevi compaiono in antologie, riviste e blog letterari. Con i suoi lavori è stata vincitrice e finalista in diversi concorsi a carattere nazionale. A tutt’oggi la sua produzione letteraria risulta interamente inedita. Da marzo 2016 cura, insieme alla poetessa Alba Gnazi, il blog Un posto di vacanza.
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(Non conta
l’ubicazione.
Il luogo
di stanza – sempre –
è pura immaginazione)
Giorgio Caproni
# casa in forma di mare
d’allitterante albedo
casa in forma di mare lingua
d’acqua e di terra oltre arenile
il tetto a volta alto
d’acutissimo sole
diluviale
e un sottopancia dolce
glauco pavimentare
madre di scaglie e insenature
e pinne
e roseaperla scala padre cielo
e stanze sottosoglia
di pupilla
a culla a ninnolare
le gocce e me e la voce
a nuclei di lessemi
e incurvature
e coclee
negli orecchi granchi
e pegni e segni
fidanza d’agnizioni
a lava a cava
a bava vento a salmodiare
amore a bonacciare
a salinare
casa di sale amore
casa mare
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# casa in forma di voce
casa in forma di voce
nel cassettone a chiavi
l’assetto sussurrato
il punto antico dice
il filamento matrilineare
la spola casa-sposa
parola e gelsomino
contezza d’ape e verbo
l’agrezza sulla lingua
d’acetosella
e sulla a tracimare colla e miele
_ nel doppiofondo oscuro
il limoneto voce
vi è contenuto intatto
fruttato di dialetto
impregna i legni
i segni gli essenziali
