Fradicia di sentimenti e di sole, poesie di Miriam Bruni.
Il tema proposto su Versante Ripido di gennaio mi ha rievocato un verso con cui mi ero descritta da ragazzina:
“Fradicia di sentimenti e di sole”
Propongo qui tre testi – tratti da “Coniugata con la vita” (i primi due) e “Cristalli”.
Nel primo si accenna a qualcosa di sovrabbondante, che preme, cerca la via per diventare vita. Fino ad esondare…
Il secondo è più criptico e tentacolare, ma mira anch’esso a puntare il dito sullo stretto legame tra sensualità e vita/acqua.
Il terzo si chiude su di una sorta di metafora che vede la verità come un profondo oceano. MB
Esondazione
Ma quando sono fatta
come oggi — di parole
cui si agganciano copiosi
gli invisibili pensieri
La piena è tale che esondo
da tutti i pori e ne perdo
a torrenti — di parole
Sempre che non le appunti
più rapida del cielo
quando muta di mattina
il suo colore
***
Cosa vedono le pupille sbalzate
dei seni? Cosa i polpacci calzati
da chiari collant e stivali?
E’ primavera, ora. Io sono l’Aria.
Sollevo i fiori come minuscole
gonnelle. Tutto è sensuale,
nuovo, sa di mare; di quel mare
che luccica al sole e affiora
sulle braccia degli amanti
se si fissano a lungo e sono soli.
***
E’ un tessuto liquido il sangue.
E anche i sentimenti
lo sono: essi legano. Uniscono
come stoffe cucite insieme
che non riesci più a separare
senza dolore. E la luce,
la luce è un’onda; un’ oceano
di acqua profonda la verità:
non appena lasci la riva,
ecco: subito ti circonda…
Molto piaciate ( Petrolini ) perché non “costruite” ma dette . Non parole in libertà ma parole e libertà .
Grazie di cuore, Leopoldo!