La barca della memoria di Miriam Bruni.
Miriam Bruni ci parla di sé.
Sono nata e cresciuta a Bologna, ho compiuto studi linguistici e mi sono laureata con una Tesi sperimentale su di un poeta del Novecento a me molto caro: Pedro Salinas.
Da sempre appassionata di poesia e parola scritta, da alcuni anni mi dedico anche con tanta lena a scattare e raccogliere centinaia e centinaia di foto (soprattutto delle realtà Naturali).
Per crescere i miei due figli e dedicarmi alla casa in maniera autonoma ho optato fino ad ora per lavori part-time e con tanta volontà e perseveranza sono anche sempre riuscita a ritagliarmi un po’ di tempo per coltivare e condividere queste mie passioni.
Di tanto in tanto partecipo a concorsi letterari, vedendo inserite in antologie di autori vari alcune mie composizioni. Nel 2011 ho pubblicato una prima silloge di mie poesie intitolata Cristalli ed edita da Booksprint, disponibile anche in versione digitale.
Ora sto lavorando alla formazione di una seconda raccolta, in cui mi piacerebbe coniugare immagini e parole.
La barca della memoria
Vidi il mare
– flessuoso –
fecondare
gli anfratti uterini
di rocce secolari.
E conobbi
il refrigerio
dell’amore,
nello sguardo gaio
del mio corteggiatore.
Era un’estate
calda.
Calda di dolore.
Primavera 1
Ebbre di pace
di gemme e di colore
sorridono le colline
e cinguettano
sicure.
Primavera 2
Felice dei fiori!
Fioriscono foglie
Candore stupore
Eterno ritorno
del tiepido sole