marco righetti risponde a paolo polvani.
Paolo caro,
forse la risposta è davvero nel silenzio,
lo cerchiamo perché è la nostra voce
e ci parla senza mai raggiungerci,
crediamo d’averlo toccato
ma ci accorgiamo che è ancora più in là
forse il segreto di questa mutazione
è andare al cuore del mistero
senz’altra indicazione che quest’ombra chiara
in cui tutto continua a nascere
per la prima volta
ed è lì lì per rivelarsi
ma poi resta un soffio oltre,
nel tempo dello stupore,
proviamo a essere anche noi
dei venuti-al-mondo,
semina imprevista
nei territori che calpestiamo
e continuano a sfuggirci
come la vita che passa dentro di noi
e non sarà mai nostra.