Poesie inedite di Vera Lùcia De Oliveira.
VERA LÚCIA DE OLIVEIRA, nata in Brasile, lavora attualmente come ricercatrice di Letterature Portoghese e Brasiliana all’Università degli Studi di Perugia. Ha diversi libri e saggi pubblicati e scrive sia in portoghese che in italiano. Ha ricevuto vari riconoscimenti per la sua poesia, quali il Premio Internazionale di Poesia Pasolini (2006), Il Premio Internazionale di Poesia Alinari (2009) e, con la raccolta Entre as junturas dos ossos, ha ricevuto in Brasile nel 2006 dal Presidente Lula il Premio Literatura para Todos, promosso dal Ministero dell’Educazione brasiliano. È presente in riviste e antologie pubblicate in Brasile, Italia, Spagna, Romania, Portogallo, Francia e Germania. In Italia, fa parte della redazione della rivista on line Fili d’aquilone.
Oltre a numerosi saggi su poeti contemporanei pubblicati in riviste di diversi paesi, ha curato antologie poetiche di Manuel Bandeira, Lêdo Ivo, Carlos Nejar e Nuno Júdice.
sito: http://www.veraluciadeoliveira.it
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Le seguenti poesie si sono classificate seconde al premio Renato Giorgi 2012.
c’è una ballerina in me
pronta a occupare il mio corpo
per vederla bisogna andare a fondo
infilare la mano con delicatezza
nella pancia di Dio
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l’amore è vissuto in me
con tutto il suo fiore di velluto
un’estate in cui ero stata rapita
dal dio della bellezza del mondo
e ho avuto parole
come un panetto di farina
da impastare imburrare
mettere nel forno per i giorni
peggiori
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non si fa poesia sulla morte
ma se l’amore permane
oltre la morte se l’amore
rimane anche la morte
vissuta da viva
vale la pena
Scende delicatamente nell’anima
In pochi segni: !!!