Rock Poetry by Sf: Bridge over troubled water
Questa volta si va sul classico. 1970. Un album mitico, che renderà ricchi Simon & Garfunkel. L’ultimo realizzato insieme.
Paul Simon scrive una dichiarazione d’amore alla moglie.
Uno di quei brani che sembrano senza tempo. Che poi vorranno cantare tutti.
Anche un siciliano dalla voce di velluto, quasi quarant’anni dopo.
Bridge over troubled water
Quando sei stanca, provi vergogna,
le lacrime ti riempiono gli occhi
Io le asciugherò
sono dalla tua parte
Quando vengono tempi duri
senza amici
Come un ponte su acque agitate
mi distenderò
Quando sei giù
quando sei sulla strada
quando la sera arriva pesante
Ti consolerò
prenderò le tue difese
Quando arriva il buio
e tutto intorno è dolore
Come un ponte su acque agitate
mi distenderò
Veleggia, ragazza argentata
veleggia
È arrivato il momento di risplendere
tutti i tuoi sogni stanno arrivando
Guarda come risplendono
se hai bisogno di un amico
Io veleggio proprio dietro a te
Come un ponte su acque agitate
mi distenderò
Come un ponte su acque agitate
allevierò la tua mente
Il genio compositivo di un Paul Simon, che poi prenderà altre strade fino alla consacrazione di Graceland nell’ambito un genere completamente diverso, unito alla voce angelica di Art Garfunkel che non avrebbe mai più avuto lo stesso successo da solo. La mente e il braccio.