Versi allo spiedo, rubrica di cucina di Roberto Marzano.
Sotto la lena lenta di mezzaluna…
Anche questo mese Roberto Marzano ci propone squisite pietanze in versi.
EFFIMERI TRASTULLI
I piedi affondano quel tanto
perché l’incedere proceda con fatica
nella melma densa, ingorda d’impronte
vorace oltremodo dell’energia del passo
deglutito intero dall’odore dolciastro
di quei blobboni bianchi e rosa
melliflui trastulli, effimeri inganni
per inguaribili golosi senza freni
accarezzano l’anima, subdola truffa
che lascia solo la bocca appiccicosa
vano residuo di un’illusione appesa.
***
VERSI DIVINI
Soffice carezza a bocca e testa
di bollicine pazze lieta ebbrezza
s’agitano così tanto a far capire
che il succo dove sguazzano felici
amore e sogni sparge come stelle
fuggevoli scintille di rubino e topazio
sfumano in retrogusto appagate…
***
BICCHIERE
Circondi l’aria che contieni
senza alcuna supponenza
e se per caso il posto dell’aria
viene preso da un Barbera
non ti fai alcun problema
e continui a contenere
con malcelata indifferenza.
