Versi allo spiedo, rubrica di cucina di Roberto Marzano.
Sotto la lena lenta di mezzaluna…
Questo mese si conclude l’avventura culinaria con Roberto Marzano che ringraziamo per la squisita poesia che ci ha fatto gustare.
L’AMMAZZACAFFÉ – Apologia della Gola
Intenso godimento ebbro io provo
nell’ingollar cotenne irsute, polipi glabri
avvoltolare vermicelli alla forchetta
fare scarpetta, intingere per ben pane nel sugo…
Provare ai denti quanto sia “dolce il naufragare”
tra i flutti di un purè ricco di burro
e abbandonarmi così con far lascivo
a suggere lumache via dal guscio…
Dare l’assalto alle procaci cosce
calde di brace e a uova strapazzate
fare impazzire le cozze, far del male alle mele
lanciare fragole in volo per ingoiarle intere…
E non m’importa di tovaglioli e orpelli senza senso
mi ungo il mento? tanto lo posso nettàre con la lingua
e mai do tregua a lasagne che trasudan besciamella
alle patate a garganella al forno con il timo…
E ancora vino a secchi, acqua alle rane
finché l’infinita fame non s’addormenti
con la testa abbandonata alla tovaglia
plachi la voglia di provoloni, burrate e mozzarelle…
Forse un dessert o uno stufato di frattaglie
potrebbe riempire il mio gran vuoto
giusto un timballo o un pollo in fricassea con tante olive
e se ancor vivo, una mousse di more e un’omelette
prima di un’enorme caraffa di caffè
sperando che il suo celebre assassino
– sì, proprio lui: l’ammazzacaffè –
non voglia oggi uccidere anche me…
***
EROI DI PAN DI SPAGNA
Eroi di pandispagna s’accoppiano lascivi
a creme chantilly colme di dolcezza
appartandosi in certi angoli sconosciuti
anche ai più moderni goniometri.
Languidi si stringono l’un l’altra
diventando un tutt’uno con il cielo
fusi con l’acqua, confusi dal fuoco
che li travolge nel loro amor di zucchero
l’amico cuoco è complice gaudente.
Tanto profumano d’anice e limone
che danno le vertigini
e non oppongono alcuna resistenza
quando infine si lasciano addentare
in un brivido di delicata gioia.
tratta da “Senza Orto Nè Porto” – Bel-Ami Edizioni 2013
Carina… e come direbbe il dietologo:
Nel caffè c’è l’aspartame
per ridare l’energia,
il glucosio è fuori moda,
è una vecchia nostalgia!
🙂