Che così un’altra occasione
come la fai succedere, fratello di nascite?
Quando le dita
della vita
si intrecciano poi è difficile
mentire.
Da piccola tutti ascoltavano
Jazz,
Ma solo mio padre lo
sentiva.
Tutto cominciò con un
fastidio.
Da piccola tutti ascoltavano
la radio
Ma solo io e mio padre la
sentivamo.
Tutto continuò per un
dubbio.
È che la vita è un
racconto (come alla radio).
Solo una vita io posso
raccontare per
ora,
lui a volte fa confusione.
Me ne sono accorta,
che la forma degli strumenti è uguale al loro
suono.
Per questo viaggio cerco di mettere
un accordo
e un altro fuori binario.
O almeno cerco di capire
qualcosa
che vibra, la vita, come ogni
corda. E con, o senza
uomo
emerge,urge
antichi legami, per questo
è presente.
L’ha ribloggato su poesiaoggi.